Film sul football americano: The Replacements, ovvero Le Riserve

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Claudio_VL
10/01/2022, 20:15:03

Film sul football americano: The Replacements, ovvero Le Riserve

Sta uscendo un film sul football americano, American Underdog, su Kurt Warner,
unico giocatore nella storia della NFL a diventare MVP di un campionato e di un Super Bowl senza essere stato selezionato nel draft. Mi pare un'occasione per parlare di cinema e football, inizio io con una gemma poco nota: Le riserve (The Replacements), film del 2000 diretto da Howard Deutch ("Bella in rosa").

La storia e' semplice e classica: i giocatori della NFL scendono in sciopero e un "bunch of misfits" viene assemblato dal coach Gene Hackman per sostituirli. Il QB e' Keanu Reeves, il kicker Rhys Ifans (se non lo conoscete, era il coinquilino di Hugh Grant in Notting Hill), Jon Favreau (autista/bodyguard di Tony Stark nell'universo Marvel) e' un linebacker calmo fuori dal calmo e furioso quando gioca, Jack Warden e' il proprietario infido (non lo sono tutti, Mrs Diaz?)

Il film forse non e' un capolavoro, non evoca tragedie come altri film sul football di cui magari parleremo in seguito, ma si fa guardare, non annoia, alterna momenti divertenti ad altri piu' seri, soprattutto parla di football americano, argomento centrale su Terzo e lungo. Offre alcune perle, tra cui un uso perfetto di Heroes di David Bowie, e anche alcune belle frasi, tra qui questa di Shane Falco/Keanu Reeves:

Stai giocando, e pensi che tutto stia andando bene. Poi una cosa va storta. E poi un'altra. E poi un'altra ancora. Provi a resistere, ma più lotti, più affondi. Fino al momento in cui non puoi più muoverti... non puoi respirare, perché sei sommerso, ci sei dentro del tutto. Come nelle sabbie mobili.


I due protagonisti:
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Ifans, calciatore fumatore, e Favreau:
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Il poster del film:
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C’è un film sul football americano che ricordi con piacere? Parliamone! Descrivilo, dicci come mai ti e' piaciuto.

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alesino
11/01/2022, 17:58:56

Non so se vale..

.. ma per me Bomber é stato uno dei miei film preferiti, anche se obiettivamente col football vero e proprio non ci azzecca nulla!
Scherzi a parte, e rivolto un doveroso minuto di silenzio alla memoria del buon Bud (al quale é dedicato un museo a Berlino, in cui servono fagioli alla Trinitá..), devo ammettere di non averne nessuno in mente - va anche detto che quello dei film sportivi é un filone che non mi ha mai attirato, sará forse perché gli spezzoni di partita mi son sempre parsi falsi e pochissimo realistici..

Un discorso a parte merita la serie 30/30 della ESPN, di cui forse conosci l'episodio sui Bills, The four falls of Buffalo, a me personalmente piace moltissimo quello sulla amicizia diventata odio fra Vlade Divac e Drazen Petrovic, il primo serbo l'altro croato, agli inizi degli anni '90.

Il mio amico trentino parla spesso di Moneyball, che credo sia abbastanza famoso ma ancora non sono riuscito a vedere. Anche Invictus dovrebbe essere valido, credo.
Purtr0ppo invece ho visto (mentre ero KO per il vaccino, quindi scusabile in parte..) The blind side, la storia di Michael Oher, prevedibile dal primo fotogramma all'ultimo, con tutto che Sandra Bullock mi sembrava una attrice in gamba - prima..

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Claudio_VL
12/01/2022, 02:47:04

Film sul football americano: Lo chiamavano Bulldozer vale, certamente!

Il tuo commento mi ha messo in difficoltà: ricordavo un film di Bud Spencer sul football americano, con Raimund Harmstorf (più famoso nel ruolo di Michele Strogoff nell'omonimo sceneggiato) nei panni dell'antagonista, ma quando ho letto trama e attori di Bomber qualcosa non quadrava, soprattutto per il fatto che in quel film il football americano non c’è per niente. Va bene che con gli off topic andiamo forte tutti e 1/2/3, ma a quel punto uno avrebbe potuto parlare di Citizen Kane o di Ladri di biciclette...

... poi mi sono reso conto che hai solo sbagliato il titolo: il film di cui parlavi si intitola Lo chiamavano Bulldozer, e il football era parte integrante della trama, se ricordo bene. Visto che oggi ho modificato il sito per permettere la pubblicazione dei video di YouTube, ecco uno spezzone del film:



quello dei film sportivi é un filone che non mi ha mai attirato,
sará forse perché gli spezzoni di partita mi son sempre parsi
falsi e pochissimo realistici

Concordo sulla mancanza di realismo, ma amo i film sullo sport (*) e il fatto che siano opere di fiction, anche quando sono ispirati da storie vere, mi fa tollerare le imprecisioni e le invenzioni narrative.

la serie 30/30 della ESPN

Non l'ho vista, mi spiace. Del rapporto tra Divac e Petrovic ho letto varie volte, invece.

Il mio amico trentino parla spesso di Moneyball

Visto. Piaciuto. E' un film sul baseball. Cassato.

Anche Invictus dovrebbe essere valido, credo.

Visto. Piaciuto. E' un film sul rugby e sulla fine dell'apartheid. Cassato.

Purtr0ppo invece ho visto (...) The blind side, la storia di Michael Oher

Degno di essere descritto in questa pagina. Certo, The Blind Side non avrebbe potuto riservare molte sorprese, soprattutto a chi aveva letto il libro di Michael Lewis ( The Blind Side: Evolution of a Game) che lo ha ispirato, o quantomeno gli estratti disponibili sulla stampa (americana, anche generalista) in quegli anni. La parte più interessante per gli appassionati di football, tralasciata dal film, e' appunto lo studio dell'evoluzione dell'importanza del left tackle, che copre il "lato cieco" del quarterback (machettelodicoaffarechegialosai), con l'eccezione dei Dolphins, visto che Tua Tagovailoa e' mancino. Non avrebbero mai dato un Oscar a Sandra Bullock se avesse impiegato i venti minuti centrali del film ad elencare in ordine cronologico al "piccolo" Quinton Aaron (dieci centimetri più alto di Oher) i migliori left tackle dal 1927 ad oggi, coi rispettivi stipendi e il numero di sack (**) subiti dai QB che proteggevano.

Ritorno alla missione di questa pagina, per chi fosse arrivato qui solo ora: parlare di film sul football americano visti personalmente, magari spiegando perché si ama o si odia un certo film. A chi e' a corto di idee suggerisco questa pagina di Wikipedia come spunto.



(*): questa pagina e' dedicata ai film sul football, ma devo ammettere che il baseball - che nella realtà mi attira poco - ha generato grandi film, da Il migliore a L'uomo dei sogni a decine di altri. I film sul football funzionano meno, secondo me: la poesia del baseball e le sue storie funzionano bene, al cinema.
(**): lo so, i sack vengono registrati ufficialmente dal 1982, e ProFootballTalk ha una lista che va indietro fino al 1960. Volevo dare l'idea di una lista insopportabilmente lunga.

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Claudio_VL
10/02/2023, 12:15:25

Film sul football americano: Invincible, con Mark Wahlberg

I Philadelphia Eagles giocheranno nei Super Bowl tra pochi giorni, mi pare il caso di parlare di un film su football americano che parla appunto degli Eagles. Si tratta di Invincible, con Mark Wahlberg, che racconterò a memoria, cercando di non dire troppe fesserie. Poi verificherò su Wikipedia.

Il film racconta una storia vera avvenuta negli anni Ottanta, quando gli Eagles fecero una selezione a porte aperte (a cui chiunque poteva partecipare), per ottenere un posto in squadra, a cui partecipa il barista ed insegnante italo-americano Vince Papale, interpretato da Mark Whalberg. Papale gioca continuamente a football con gli amici, nel suo piccolo è una stella; partecipa alla selezione e riesce ad ottenere un posto nello special team degli Eagles. Come in tutti i film in cui c'è un outsider, anche in Invincible i giocatori professionisti della squadra inizialmente avversano l'outsider, poi (alcuni) iniziano ad apprezzarlo. Papale (che nella realtà era più grande e grosso di Mark Wahlberg) non è un campione, non fa faville dal primo momento, rischia anzi di essere avrete "tagliato". Poi pero' (spoiler alert!)...



... in una partita in cui gioca nel ruolo di "gunner" (quello che in occasione di punt e kick off ha il compito di placcare il ricevitore avversario), fa una grande giocata, vince la sua battaglia, diventa ufficialmente un giocatore professionista con gli Eagles.

Ci sono ovviamente altre sotto-trame nel film, tra cui una storia d'amore con Elizabeth Banks. C'è il rapporto con uno degli amici che si deteriora: Papale non va più a giocare a football per strada e nei campetti urbani di Philadelphia, è un po' come quando vai a vivere lontano dalla città in cui sei nato e nell'affetto dei vecchi amici c’è un pizzico di rabbia perché te ne sei andato.

Ci sono anche gli Eagles, ovviamente: Jeff Lurie, proprietario della squadra, è interpretato da Michael "Flashdance" Nouri, e se nella realtà è come nel film, è uno di quei proprietari che ogni squadra vorrebbe. Il coach degli Eagles è interpretato dall'attore che vinse un Oscar per "As Good As It Gets", e ora non me ne ricordo il nome.

Ho visto questo film una volta sola, in TV, mi era piaciuto, vorrei rivederlo. Ora vediamo se me lo sono ricordato correttamente.

Iniziamo da un'immagine:

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Tra le cose che avevo dimenticato:
- il film è ambientato nel 1976, non negli anni Ottanta;
- nel 1976 il proprietario degli Eagles non era Jeffrey Lurie ma Leonard Tose, di cui non ricordo niente;
- l'allenatore degli Eagles era il leggendario Dick Vermeil, interpretato da Greg Kinnear (nella foto con Whalberg);
- il protagonista perde il lavoro da insegnante e viene lasciato dalla moglie all'inizio del film;
- nella "partita del riscatto", Papale/Whalberg causa un fumble, recupera la palla e segna un touchdown;
- quegli Eagles andranno al Super Bowl, dove perderanno contro gli Oakland Raiders;
- in Italia il film è stato distribuito col titolo Imbattibile.

La vera storia di Vince Papale è lievemente differente da come viene raccontata nel film, ma è comunque molto interessante. Cosa posso aggiungere? Se vi capita, guardatelo.

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Claudio_VL
24/08/2023, 14:48:50

Ogni Maledetta Domenica, ovvero l'elefante in mezzo alla stanza

Oggi e' una torrida giornata d’agosto, qui a Settimo, ed è il momento adatto per affrontare l’elefante nella stanza che ho ignorato finora: Ogni Maledetta Domenica (Any Given Sunday), film del 1999 di Oliver Stone, forse il miglior film sul football americano.

Ci sono stati tanti altri film sul football americano, ma Ogni Maledetta Domenica è uno dei pochi che mostra tutti o quasi gli aspetti dello sport che conosciamo e apprezziamo. Si parla di atleti maturi con la salute rovinata dallo sport, altri piu’ giovani che cercano di emergere e a cui viene imposta (o si cerca di imporre) disciplina, come quando Willy Beamen (Jamie Foxx) segna un touchdown cambiando l’azione dettatagli dal coach D’Amato (Al Pacino), che lo rimprovera per questa ribellione (che pure ha portato frutto). Si parla molto di soldi, degli intrighi della proprietaria della squadra (Cameron Diaz), di come le prestazioni degli atleti e i premi in denaro che ricevono siano spesso portatrici di rischi per la salute. In breve, il film mostra come le scelte dei proprietari e dei dirigenti delle squadre siano incentrate solo a massimizzare il profitto, trattando i giocatori come risorse spendibili e sostituibili. C'è la crisi di un uomo di mezza età che, come dice Al Pacino nel film, ha allontanato tutte le persone che gli volevano bene. C'è, sottinteso, il messaggio che la NFL è la lega del Not For Long: tutto cambia in fretta, e tutto può cambiare e succedere ogni maledetta domenica, in ogni partita.

Il film non è un documentario sul football, e Stone non è un documentarista: è un regista che punta a trasmettere emozioni viscerali (Platoon, JFK), a farti sentire sensazioni: il dolore alla schiena del vecchio QB (Dennis Quaid), la violenza degli impatti tra giocatori. Le scene delle partite non sono quindi da guardare con aspettative molto elevate per quanto riguarda il realismo, e l’idea stessa di raccontare un intero campionato in due ore e mezza di film impone tagli e sintesi. Molto realistiche (immagino), invece, le parti del film dedicate alla proprietaria della squadra (Diaz) che si attiva per far pagare ai contribuenti il suo nuovo stadio: e’ una cosa che negli USA succede regolarmente. Per fortuna in Italia non succede… AHAHAHAHAHA!

Any Given Sunday contiene anche un monologo memorabile, uno dei migliori che io abbia visto in un film. E’ un monologo che rende molto, ma molto di più in lingua originale che in italiano, ma di questo ho parlato altrove, con relative polemiche.

Nel cast pieno di facce note ci sono tanti ex giocatori e ex allenatori della NFL, tra cui due leggende come Jim Brown e Lawrence Taylor. C’e’ anche Wilt Chamberlain, ma per notarlo bisogna stare molto attenti!

Ogni Maledetta Domenica / Any Given Sunday e’ un film da vedere se vi piace il football americano, ma che non richiede la conoscenza delle regole del gioco: lo apprezzerete anche se il mondo della NFL vi incuriosisce solamente.

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