16 cose che ho imparato con l'ottava giornata del campionato NFL 2022

31/10/2022 | Di Claudio_VL | Commenti: 0

Ieri ho visto in diretta i Broncos svegliarsi e battere i Jaguars a Londra, in una partita in cui Denver sembrava destinata a far giocare Brett Rypien al posto dell'addormentato e demotivato Russell Wilson, e a ricevere 200 yarde di penalità per falli difensivi e offensivi. Invece no. Wilson si e' svegliato e ha controllato la partita, Trevor Lawrence ha perso... fiducia? talento generazionale? carisma? ... boh, diciamo che si e' addormentato in campo.

Cos'ho imparato dall'ottava giornata di questo campionato, in attesa del MNF?

  1. Mai fidarsi delle crisi di Russell Wilson;
  2. Mai credere a una rinascita dei Panthers;
  3. Non sperare che Bears, Lions e Packers sovvertano un pronostico;
  4. Non sperare che i Seahawks NON sovvertano un pronostico;
  5. Non bisogna credere nei Raiders;
  6. Non continuare ad ignorare Kirk Cousins e Ryan Tannehill;
  7. A.J. Brown è eccellente;
  8. Puntare sul punteggio 20-17 è noioso e porta a cercare di movimentare i pronostici con decisioni avventate;
  9. Ho preso, infatti, tutte le possibili decisioni avventate e ho azzeccato solo 6 pronostici, la morale e' che gli underdog a volte vincono, ma non sempre;
  10. Nick Sirianni e il suo coordinatore offensivo, Shane Steichen, hanno creato una squadra offensiva imprevedibile e priva di una identità rigida. Un po' quel che vorrebbe fare Kyle Shanahan a San Francisco, ma meglio;
  11. I Bills sono preoccupanti, vincono anche quando Josh Allen non e' in gran forma: 13/25, 2 TD con 2 intercetti;
  12. I Cardinals sono allo sfascio, dubito che Kliff Kingsbury sarà ancora il loro coach dopo il Super Bowl;
  13. Con il passaggio ai 49ers, Christian McCaffrey è diventato molto più visibile, per me. Cosi' l'ho visto correre, ricevere e fare un passaggio da TD contro i Rams;
  14. Derrick Henry sarà anche consumato, ma ha ripreso a fare 100 yards (*) a partita, e io non proverei mai a placcarlo. Prego, si accomodi nella end zone, faccia come fosse a casa sua, gli direi.
  15. Ci sono campioni, talenti generazionali, che paiono aver ricevuto doni ingiustificati dalla natura, e poi c’è gente come Taylor Heinicke, QB dei Washington Commanders, che ha meno talento ma tanto entusiasmo.
  16. La qualità del gioco e della leadership di Jalen Hurts, Tua Tagovailoa e Geno Smith sono le migliori sorprese di questo campionato.


E voi, cosa avete imparato da quest'ottava giornata di campionato?






(*): lo so, in italiano il plurale delle parole inglesi non prende la s finale. Per yards, pero', faccio un'eccezione.



Argomenti: football americano

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