Aaron Rodgers ai Pittsburgh Steelers
Se non ve ne siete accorti è colpa di Trump e Musk
06/06/2025 | Claudio_VL | 0 commenti
Per mesi il mondo del football americano ha aspettato di sapere, trepidante, se Aaron Rodgers si sarebbe ritirato, o se avesse deciso di entrare da messia in un ulteriore squadra della NFL, alla tenera età di 41 anni.
Per anni abbiamo pensato che Rodgers amasse essere al centro dell’attenzione, avesse bisogno della adorazione delle folle, e fosse incapace di dare spazio ad altre persone. Si pensava, insomma, che fosse un dannato egocentrico.
E invece no: per dare la notizia ufficiale del suo passaggio ai Pittsburgh Steelers, il generoso Aaron Rodgers ha scelto un momento in cui sapeva che nessuno l’avrebbe degnato della minima attenzione: è infatti in corso da ore una epica rissa mediatica tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e l’uomo più ricco del mondo, Elon Musk. Difficile prevedere come proseguirà, ma non è improbabile che Musk venga espulso dagli Stati Uniti, dopo aver rivelato qualcosa di molto imbarazzante e probabilmente illegale su Trump. Noi aspettiamo sgranocchiando pop-corn.
La notizia del passaggio agli Steelers di Rodgers, oggi, riceve lo stesso livello di attenzione di uno scippo a New York l’11 settembre 2001. E in effetti, non è che la quarterback room degli Steelers sia improvvisamente diventata un poker d’assi, con Rodgers, Mason Rudolph, Will Howard e Skylar Thompson. Non che il resto della squadra giallo-nera sia messo meglio.
Argomenti: Pittsburgh Steelers, Quarterback
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